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Daniela Santanchè contro Matteo Salvini a L'aria che tira: "Non è coerente, deve parlare con gli alleati"

Davide Locano
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A suonare la carica ci pensa Daniela Santanchè. Intercettata per le vie di Roma dalla squadra de L'aria che tira - il programma di Myrta Merlino in onda su La7 - la pitonessa di Fratelli d'Italia si presta a clamorose profezie sul futuro politico di FdI e anche ad un chiaro attacco a Matteo Salvini, l'alleato del quale non ha evidentemente condiviso le ultime mosse. Si parte dalla profezia. Secondo la Santanchè, infatti, "se andiamo a votare Fratelli d'Italia supererà il 15%". Cifre da urlo, ancor più pazzesche di quelle che i sondaggi accreditano al partito guidato da Giorgia Meloni, che oggi veleggia attorno a un importantissimo 11 per cento. Leggi anche: "Il peggio della sinistra": Santanchè, lo schiaffo alle sardine Successivamente, come accennato, nel mirino della Santanchè ci finisce Salvini. La pitonessa infatti non ha gradito la proposta di un tavolo politico di "salvezza nazionale", così come non ha gradito gli ammiccamenti del leghista a Mario Draghi: "La coerenza è quella che appartiene a Giorgia Meloni e a Fratelli d'italia perché noi non siamo mai stati né col Pd né con i 5 Stelle - premette, e ogni riferimento non è puramente casuale -. Il collante di questo governo sono le poltrone. Se Salvini parlasse prima con gli alleati sarebbe più coerente", conclude una Santanchè corrosiva. Di seguito, l'intervento di Daniela Santanchè a L'aria che tira:

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