Pruriti

Silvio Berlusconi, il maggiordomo sotto giuramento: "Non ha mai pagato per fare del sesso"

Davide Locano

Già, Silvio Berlusconi è ancora sotto processo per le cene eleganti che risalgono al 2008-2008. Si tratta del cosiddetto processo Ruby. E oggi, lunedì 23 dicembre, in aula è stato chiamato a deporre Alfredo Pezzotti, storico maggiordomo del Cavaliere, "alle dipendenze della famiglia Berlusconi dal 1991 come assistente alla persona, come maggiordomo, a Palazzo Grazioli", come ha ricordato lui stesso ai giudici. E Pezzotti, sotto giuramento, ha detto chiaro e tondo: "Il presidente non ha mai avuto bisogno di pagare qualcuno per fare del sesso". Punto e stop. Pezzotti per inciso è il primo teste citato dall'accusa nel processo che ora si sta tenendo a Bari, nel quale il leader di Forza Italia è imputato per induzione a mentire: secondo il teorema dei pm avrebbe infatti pagato Gianpaolo Tarantini per mentire sulle escort nel corso delle indagini. Leggi anche: Sondaggio Pagnoncelli, il guizzo di Silvio Berlusconi e Forza Italia Pezzotti ricorda che fu lui, tra il 2008 e il 2009, ad organizzare le cene alle quali partecipava Tarantini, accompagnato da "alcuni amici e signorine", che sempre secondo Pezzotti "non sono mai rimaste a dormire a Palazzo Grazioli, se fosse avvenuto io ne sarei stato al corrente. Il presidente no ha mai pagato signorine per avere rapporti sessuali", ha concluso il maggiordomo di Berlusconi.