Divergenze

Durigon contro Fratoianni, lite sulle Ong a Tagadà: "Dichiarazione di guerra", "Morti dimezzati"

Dopo quattro giorni di attesa al largo delle coste italiane, più di 400 migranti della Ong Ocean Viking sono sbarcati nel porto di Taranto. Dalla Lega l'approccio del governo è stato equiparato a quello per cui Matteo Salvini ha subito il linciaggio della sinistra e la richiesta di autorizzazione a procedere da parte dei giudici. A Tagadà (La7) va in scena uno scontro furioso tra due sostenitori di linee diametralmente opposte sul tema immigrazione. Leggi anche: Matteo Salvini sulla Ocean Viking: "Denuncio anche io il governo per sequestro di persona" Si tratta del deputato di sinistra italiana, Nicola Fratoianni, e del collega leghista Claudio Durigon. Fratoianni, commentando l'episodio, osserva: "Tra aspettare due o tre giorni, arrivare in un porto sicuro, trovare accoglienza e nessuno che minaccia di arrestarti e ti chiama criminale c'è una bella differenza". E poi continua, puntando il dito contro la Lega: "Avete scatenato una guerra contro le Ong, criminalizzandole". Durigon non ci sta, taccia Fratoianni di demagogia e rivendica la diminuzione delle morti in mare nei mesi in cui Salvini era ministro dell'interno.