ribaltone?

Prescrizione, Sergio Mattarella stanco delle liti al governo: Dagospia svela il retroscena al Colle

Caterina Spinelli

Il silenzio di Sergio Mattarella non è un assenso. Il tema della prescrizione e le continue liti al governo tra Pd e M5s contro Italia Viva, contraria alla riforma sbandierata da Alfonso Bonafede, innervosiscono anche il presidente della Repubblica. Secondo Dagospia Mattarella sarebbe molto seccato da ciò che legge sui giornali, tanto da far presente ai suoi collaboratori che lui è solo un notaio. Un chiaro riferimento al fatto che le proposte provengono dal governo e che il capo dello Stato ha come unico dovere quello di firma (o non firma nel caso in cui riscontri incostituzionalità ndr). Leggi anche: Maria Elena Boschi umilia Davigo: "Io facevo le medie" Proprio su questo tema il presidente ha fatto sapere che l'abrogazione della prescrizione – da sola – non sembra costituzionale: occorre cambiare anche l'iter processuale. Non solo, il dubbio di Mattarella ricade anche sul Pd e su perché continua a coler incassare i colpi del M5S.