Stroncatura

Diego Fusaro contro le Sardine: "Sono dei pesci pagliaccio, inscatolate ad arte dai padroni"

Gabriele Galluccio

All'indomani della manifestazione romana in piazza Santi Apostoli, Diego Fusaro si scaglia contro le Sardine, definendole "il dissenso amico dell'ordine dominante". Il filosofo è sconcertato per il fatto che il movimento guidato da Mattia Santori non dica "una parola sul lavoro e sui diritti sociali, sull'imperialismo e sul liberismo". E rincara la dose sui pesciolini da piazza, che sono "un prodotto inscatolato ad arte dai padroni. Non chiamatele Sardine: sono pesci pagliaccio". Nati tra l'altro con lo scopo dichiarato di opporsi a Matteo Salvini: "Non fanno altro che rinsaldare l'ordine dominante - dichiara Fusaro - combattono nemici inesistenti o secondari, facendo il gioco del nemico principale".  Per approfondire leggi anche: La "sola" di Santori e capi all'evento delle Sardine