Nuovo attacco

M5S, sondaggio contro Napolitano

Lucia Esposito

Dopo l'attacco del deputato grillino Giorgio Sorial contro Giorgio Napolitano ("Sei un boia dell'opposizione") che ha sollevato la reazione indignata di tutti gli schieramenti politici, su www.parlamentari5stelle.it, il portale dei deputati e dei senatori del Movimento 5 Stelle è apparso un sondaggio. Questa la domanda a cui si chiede una risposta: "Secondo voi, qual è stato l’atto più grave compiuto dal Presidente Napolitano, quello che non si può perdonare e per il quale vorreste che si dimettesse?".  La premessa - La domanda  è preceduta da un preambolo, si legge infatti: "Il Presidente Napolitano, detto anche "il sovrano" o "re Giorgio", ormai da anni si comporta come se fosse il capo assoluto del Governo. In particolare, ha accettato il suo secondo mandato proprio a condizione di poter gestire col pugno di ferro i vertici delle istituzioni, Parlamento incluso. Eppure, il Presidente Napolitano non è esente da errori, anche gravissimi, che inficiano la credibilità e la fiducia dei cittadini nella stessa istituzione che rappresenta. Errori che non possono essere consentiti al Presidente della Repubblica, in particolare quando rappresentano sudditanza a poteri stranieri, pesanti ingerenze sul Governo, occultamento di fonti giudiziarie". Le risposte Fra le opzioni possibili vi è il fallimento del "suo" governo, la distruzione delle intercettazioni con Mancino sulla trattativa Stato-mafia, il silenzio sulla "Terra dei fuochi" quando era ministro dell’Interno e la sottomissione dell’Italia al sistema bancario europeo"..