Letta: "Contro il capo dello Stato vergognosa mistificazione"
Il presidente del Consiglio Enrico Letta domani sarà al Quirinale per le consultazioni sulla nuova fase di governo. E, come si conviene ad ogni ospite cortese, presenta le sue credenziali al Colle, prendendo posizione sul caso-Napolitano-cacciata di Berlusconi difendendo a spada tratta il capo dello Stato: "Nei confronti delle funzioni di garanzia che il Quirinale ha svolto nel nostro Paese in questi anni, in particolare nel 2011, è in atto un vergognoso tentativo di mistificazione della realtà. Le strumentalizzazioni in corso tentano infatti di rovesciare ruoli e responsabilità in una crisi i cui contorni sono invece ben evidenti e chiari agli occhi dell'opinione pubblica italiana ed europea. Il Quirinale, di fronte a una situazione fuori controllo, si attivò - si aggiunge nel comunicato - con efficacia e tempestività per salvare il Paese ed evitare quel baratro verso il quale lo stavano conducendo le scelte di coloro che in queste ore si scagliano contro il presidente Napolitano". Non bastasse, Letta si butta nella dietrologia: "Stupisce - dice - la contemporaneità di queste insinuazioni con il tentativo in corso da tempo da parte del M5S di delegittimare il ruolo di garanzia della Presidenza della Repubblica. A questi attacchi si deve reagire con fermezza".