Dl salva Roma: Marroni, Senato licenzi decreto senza emendamenti contro capitale
Roma, 17 feb. - (Adnkronos) - "Il tempo stringe, il 28 febbraio infatti scadono i termini per la conversione del decreto 'Salva Roma' chiediamo quindi che il Senato licenzi al più presto il provvedimento, che giace in commissione bilancio ormai da quasi due mesi, limitando al massimo le modifiche e senza approvare emendamenti che ledono l'autonomia di Roma". Così in una nota il deputato Pd Umberto Marroni. "Siamo infatti favorevoli ad un piano di rientro dettagliato da definire con il Comune, ma - prosegue - contrari a qualsiasi ipotesi di svendita delle aziende erogatrici di servizi strategici per la cittadinanza a partire dall'acqua sulla cui gestione pubblica si sono espressi milioni di cittadini nel referendum del 2011 e una successiva sentenza della Corte Costituzionale". "Inoltre per quello che riguarda le altre controllate l'obbligo di liquidazione, oltre a rappresentare un provvedimento folle in un momento di crisi perchè causerebbe la perdita di lavoro per oltre 5.000 persone ed un'interruzione dei servizi, creerebbe una disparità di trattamento tra Roma e gli altri comuni. Una necessaria opera di razionalizzazione del sistema aziendale delle controllate non può essere fatta, infatti, con colpi di mano dal mero scopo punitivo nei confronti della capitale ma attraverso una discussione seria che valuti la reinternalizzazione dei servizi e che tuteli i livelli occupazionali", conclude.