Dopo Pasqua

Giuseppe Conte, il Dl aprile: "400 miliardi per le imprese, enorme potenza di fuoco per la fase 2"

"Una enorme potenza di fuoco per assicurare liquidità". Giuseppe Conte, al termine del CdM, annuncia le misure del Dl Aprile, l'ultimo per arginare l'emergenza coronavirus e soprattutto impostare la "Fase 2", quella della graduale riapertura delle attività economiche. Sul tavolo, prestiti per 400 miliardi alle imprese e tasse sospese per due mesi ad aprile e maggio.

"Stiamo lavorando a provvedimenti di più ampia prospettiva, confidiamo che Pasqua possa diventare il momento in cui la curva epidemica diventi s che siano piccole medie e grandi: 200 mld per il mercato interno e altri 200 per l'export. empre più sotto controllo, se non discendente, per proiettarci in una fase che ci consentirà una nuova primavera" e di "ripartire con forza, recuperando il terreno perduto e di risollevarci dalle macerie". E dal ministro dell'Economia Roberto Gualtieri arrivano i numeri: dallo Stato arriverà "una garanzia poderosa per preservare il nostro sistema produttivo a superare questo momento difficile", attraverso "30 miliardi a sostegno di queste garanzie" verso le imprese. Miliardi che Conte calcola addirittura in 400 come liquidità per le imprese "che siano piccole medie e grandi, 200 miliardi per il mercato interno e altri 200 per l'export". "L'intervento più poderoso nella storia d'Italia", lo ha definito il premier.