Davvero?

Antonio Pappalardo, il generale dei gilet arancioni contro Conte e coronavirus. Era sottosegretario nel governo Ciampi

Ogni volta che tira aria di rivolta, in piazza ci finisce Antonio Pappalardo. Il vulcanico leader dei gilet arancioni, "inventati" nel 2019 come corrispettivo italico dei francesi gilet gialli (con scarsa fortuna), aveva già guidato i Forconi e la rivolta dei Tir, che qualche disagio in Sicilia per la verità lo avevano creato. Generale dei carabinieri in congedo, presidente del Cocer dell'Arma per dieci anni, idolo di Giuseppe Cruciani e David Parenzo a La Zanzara. Al di là del folklore, però, forse non tutti sanno che il 74enne ha avuto un passato nella politica di primo piano: è stato deputato socialdemocratico e sottosegretario alle Finanze del governo Ciampi (non esattamente un avventurista), anche se solo 2 settimane a causa di una condanna per diffamazione.