Punto di rottura

Matteo Salvini farà saltare Conte? Retroscena sulla crisi: "Franceschini l'ha già detto". Pd e M5s, impossibile andare avanti

Sarà Matteo Salvini a far cadere il secondo governo di Giuseppe Conte? Un retroscena del Fatto quotidiano rivela come Dario Franceschini, ministro della Cultura e capodelegazione del Pd nell'esecutivo, in tutta risposta allo "sgarro" degli Stati generali (considerati una "fuga in avanti" del premier) mediti di attuare una rappresaglia in grado di far saltare la maggioranza. Il tema è già stato sollevato nel Consiglio dei ministri: dopo aver chiesto a Conte una "iniziativa pubblica" contro l'Egitto per scoprire finalmente la verità sulla morte del povero Giulio Regeni, Franceschini ha chiesto di far approvare "possibilmente già nel prossimo Cdm", le modifiche ai Decreti sicurezza dell'ex ministro dell'Interno leghista, una delle eredità gialloverdi più pesanti e "compromettenti" (viste da sinistra) dell'esperienza grillo-leghista.

 

 

 

Il Pd, spiega il Fatto, "punta al ripristino della protezione umanitaria per alcune categorie a rischio, nonché almeno all'attenuazione delle multe per le Ong". Come nota sempre il Fatto, "una mina, a poche ore dagli Stati generali"  e soprattutto richieste che mettono come ovvio in difficoltà i 5 Stelle, che quei decreti li hanno votati soltanto pochi mesi fa, sia pure in un contesto parlamentare e politico diametralmente opposto. Conte, per non sollevare subito il caso, "si è mostrato conciliante", mentre per ora Luigi Di Maio "non vuole alimentare la tensione". Ma i nodi verranno al pettine.