tutto pianificato

Giuseppe Conte alla guida del M5S? Di Maio ai suoi: “È pronto”, la mossa d'astuzia per tenere a galla i grillini

Con Giuseppe Conte il Movimento 5 Stelle arriverebbe al 30 per cento. Una notizia che ha scosso il già terremotato M5s, ma che potrebbe essere una vera e propria manna dal cielo. A pensarla così Luigi Di Maio: "Sarei felice se Conte si dedicasse al Movimento. Sarei felice che si iscrivesse. Lo abbiamo proposto due volte candidato premier perché crediamo in lui e se iniziasse a dare un contributo più attivo al Movimento sarebbe importante - va dicendo l'ex capo politico ai suoi secondo un retroscena del Corriere della Sera -. Conte potrebbe rivestire il ruolo di candidato premier del M5S alle prossime elezioni". Una piccola mossa d'astuzia, questa. Il motivo?

 

 

Il presidente del Consiglio può giocare su tre fronti differenti: può considerarsi il futuro premier della coalizione, con la benedizione dei dem; può confluire nel Movimento e provare a guidarlo; può fondare un suo partito, che i sondaggi danno a cifre altissime. "Conte già ci ha fatto capire che è pronto a iscriversi al Movimento. Ora aspettiamo solo che lo comunichi ufficialmente", ha ribadito ad alcuni pentastellati il titolare della Farnesina. L'ultimo sondaggio ha infatti detto chiaro e tondo che un ipotetico partito del premier ruberebbe voti non solo al Pd, ma anche al M5s e proprio in questa chiave va letto l'endorsement di Di Maio. A maggior ragione se si considera che i grillini sono più divisi che mai.