Cerca
Logo
Cerca
+

Audio Berlusconi, Matteo Renzi contro Nicola Zingaretti: "Sente il Cav due volte al giorno ma sullo scandalo tace"

  • a
  • a
  • a

Continua a tenere banco il caso di Silvio Berlusconi. I partiti di centrodestra chiedono la sua "riabilitazione politica” dopo aver ascoltato l’audio in cui il giudice Franco confessa al Cav che la sua condanna del 2013 è stata decisa a tavolino. Tra le file della maggioranza giallorossa vige il silenzio assoluto: l’unico a romperlo è stato Matteo Renzi, che ha ammesso che la misura è colma sul versante giustizia. Il caso di Berlusconi fa il paio con le intercettazioni di Luca Palamara e non fa altro che aggravare la posizione della magistratura.  

 

 

“Non si può far finta di niente - ha dichiarato il leader di Italia Viva - bisogna capire quanto è avvenuto. Lo dico anche da solo nella maggioranza, anche se Nicola Zingaretti, che sente Berlusconi due volte al giorno, non dice niente”. Augusto Minzolini nel suo editoriale su Il Giornale dà conto anche delle frasi di Piero Fassino, secondo cui “se non si mette in discussione il principio dell’autogoverno della magistratura non se ne esce: quelli governano me e si governano in quel modo”. Parole che sono un segnale: tutti, da destra a sinistra, sono consapevoli di poter diventare dei bersagli fino a quando quello che Minzolini definisce il “triangolo” perverso (carrierismo-magistrati, politica e processi) governerà il Paese. 

Dai blog