Matteo Salvini, scazzo con il Pd: "Orban dalla nostra parte", "Faccia uno squillo all'amico"
Un vero e proprio botta e risposta tra Matteo Salvini e il Pd. Il tema, ancora una volta, è l'Europa: "Orban è con l’Italia, gli amici di Conte e del Pd no". È questo il commento del leader della Lega dopo aver ricevuto un sms dal premier ungherese, che al Consiglio europeo sul Recovery Fund ha dichiarato di essere dalla parte dell’Italia. Immediata la replica dei dem che, dopo essersi sentiti tirati in ballo, hanno attaccato: "Matteo Salvini faccia uno squillo al suo amico olandese Wilders, nemico degli italiani, se davvero vuole aiutare il nostro Paese nella difficile trattativa in Europa. Altro che sms di Orban".
Questo il succo della nota firmata dal vice capogruppo del Pd alla Camera dei deputati, Michele Bordo. Peccato però che Bordo abbia dimenticato che i quattro paesi frugali siano l'Olanda: governo di coalizione liberali (stesso gruppo europeo di Renzi), i popolari (stesso gruppo della Merkel), Svezia e Danimarca: governo socialista, stesso gruppo del Pd e l'Austria: governo popolari/verdi.