Esagerato?

Silvio Berlusconi provoca Matteo Salvini: "Il ruolo naturale di Fi è di primo partito del centrodestra, quando succederà di nuovo"

“Il mio obiettivo è riportare tra due anni Forza Italia al suo ruolo naturale di primo partito del centrodestra e del Paese”. Così Silvio Berlusconi ha parlato durante una videochiamata con i dirigenti del partito e i coordinatori delle grandi città che andranno al voto in primavera. “Occorre molto lavoro, occorre rinnovarci”, è la sfida lanciata dal Cav che continua quindi a punzecchiare Matteo Salvini. La previsione dell’ex premier sembra quantomeno ardita: è vero che Fi è una componente molto importante del centrodestra, dato che senza il suo 6-7% sarebbe più difficile per Lega e Fdi arrivare al governo, ma pensare che possa tornare ai fasti di un tempo, tra l’altro nell’arco di due anni, sembra davvero troppo. Ma intanto il Cav ha illustrato il suo manifesto ai dirigenti di Fi: “Miriamo a governare il Paese e non è possibile farlo senza le maggiori città italiane. Un centrodestra moderno, vincente, di governo, proiettato in Europa, non può essere all’opposizione a Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna. Di questa riconquista Fi vuole e deve essere protagonista. Proprio partendo dai nostri amministratori locali, che sono il nostro futuro. Senza Fi non ci sono speranze di vittoria in nessun luogo”, ha ribadito Berlusconi. Chissà se e come deciderà di rispondere Salvini, che però ha già abbassato i toni dopo lo scontro piuttosto duro consumatosi nella giornata di ieri.