L'intervento

Stefano Bolognini, lettera a Beppe Sala: "Sabato il sindaco venga con noi leghisti dentro il campo rom"

Caro Sindaco,

come avrai sicuramente letto, sabato scorso, con alcuni esponenti della Lega, ho svolto un breve sopralluogo all’interno del campo nomadi di Via Negrotto, alla periferia nord-ovest della città, uno dei cinque autorizzati dal Comune di Milano. Il campo, come ho potuto constatare, è preda del degrado e dell’incuria più totali, con condizioni, oserei dire, quasi disumane ed è stato spesso la base in cui sono stati organizzati reati. Qualche anno fa, qui venne ritrovato addirittura un ‘Kalashnikov’, vera e propria arma da guerra. I cittadini che abitano nella zona hanno paura a uscire di casa. Mentre camminavo all’interno del campo, insieme al Capogruppo della Lega nel Municipio 8 Enrico Salerani e ad alcuni cittadini, almeno una ventina di nomadi ci hanno circondato e ci hanno ripetutamente minacciato. Solo la presenza della Polizia, che ringrazio per la professionalità dimostrata, ha evitato il peggio. All’interno del campo risiedono numerosi bambini che non frequentano la scuola e che, in queste condizioni, non possono vivere un’infanzia serena come meriterebbero. Con il massimo spirito collaborativo, e certo della tua sensibilità, vorrei che anche tu vedessi con i tuoi occhi la situazione e sarei felice se fossi disponibile a venire con me a visitare il campo per cercare di trovare insieme soluzioni per i tanti problemi. Tornerò in Via Negrotto sabato prossimo alle 10:30, spero davvero che vorrai raccogliere il mio invito.

di Stefano Bolognini
Commissario Lega Salvini Premier Milano