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Maurizio Gasparri, la profezia a L'aria che tira: "Perché il governo Draghi cade il 2 febbraio 2022"

 Maurizio Gasparri

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Maurizio Gasparri, ospite di Myrta Merlino a L'aria che tira, su La7, asfalta il Movimento 5 stelle e fa una profezia sul governo Draghi. "Io registro che questo governo ci fa passare dalla malattie del grillismo, che comunque è stata una espressione democratica, alla convalescenza", dice Gasparri. "Il grillismo si è andato esaurendo, non c'è più Giuseppe Conte, non c'è più Casalino e non c'è Bonafede", continua. Ma "giudico positivo che il Paese lo abbia potuto provare, la democrazia è così, c'è un ciclo".

 

 

 

Quindi la profezia. "Io credo che è un governo, quello di Draghi, che durerà fino al 2 febbraio 2022, data di elezione del presidente della Repubblica". Quella, prosegue Gasparri,  di Forza Italia, "è una data non rinviabile. Si va in Parlamento e si vota. Speriamo che non ci sia più il coronavirus per allora".  "Io mi auguro che il prossimo capo dello Stato sia Silvio Berlusconi, magari sarà Mario Draghi", ironizza Gasparri. Secondo il quale, dopo quella data, "è probabile che ci sarà una riflessione. La legislatura si concluderà nella primavera del 2022 e Luciana Lamorgese allora comincerà a stampare le schede elettorali. L'ho detto scherzando anche a lei, deve prepararsi".

 

 

 

Di sicuro, conclude Gasparri, il governo Draghi per allora dovrà aver fatto due cose: il recovery plan e la campagna di  vaccinazioni che "ci faranno tornare alla vita", conclude il forzista.

Durante la puntata è andato in scena anche un divertente siparietto tra Gasparri e la conduttrice. "Devo sentire il parere di un raffinatissimo osservatore che è Maurizio Gasparri, sono anni che gli dico di venire a fare l'opinionista da me ma niente, gli piace stare al Senato", ha esordito la Merlino. E Gasparri, allora, ha prontamente risposto: "Mi faccia una proposta ufficiale e la valuto, gratis". Lo vedremo davvero opinionista su La7?

 

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