L'ultimo fronte

CartaBianca, Roberto Speranza sulla variante Delta in Italia: "Ci aspettiamo una salita dei casi"

La variante-Delta spaventa l'Europa: il Regno Unito ha raggiunto il picco di contagi dallo scorso febbraio, nonostante la massiva campagna vaccinale. Insomma, l'incubo-coronavirus potrebbe non essere finito. E di questo scenario, ospite a CartaBianca, il programma di Rai 3 condotto da Bianca Berlinguer, parla il ministro della Salute, Roberto Speranza. Il quale si spende in una cupa conferma: "Al momento la variante delta è all'1% ma ci aspettiamo una salita dei casi, vista la sua maggiore trasmissibilità. La dobbiamo seguire con la massima attenzione", ha insistito il ministro.

Insomma, secondo il ministro della Salute, uno che spesso tratteggia scenari piuttosto catastrofici, presto l'emergenza potrebbe riguardare anche l'Italia, dove sono già stati registrati differenti focolai di variante delta. Dunque, Speranza insiste sulle mascherine: "La mascherina resta uno strumento fondamentale, dal 28 giugno bisognerà portarla sempre con sé anche negli spazi aperti e indossarla solo quando non si può rispettare il distanziamento".

Il ministro parla poi del vaccino, ribadendo come resti "l'arma fondamentale con cui vincere e chiudere questa stagione". Inevitabile una battuta sul caos-AstraZeneca, con il via libera alla vaccinazione eterologa dopo lo stop al siero per gli under-60: "Il caos su AstraZeneca? Le indicazioni vengono dalle autorità scientifiche del nostro Paese e le evidenze sono cambiate col passare dei mesi. Con l’abbassarsi del tasso d’incidenza del virus è cambiato il rapporto costo-beneficio di AstraZeneca", ha concluso Speranza, con una spiegazione che francamente sembra fare acqua da tutte le parti.