Sacerdotessa

PiazzaPulita, la cattiveria di Selvaggia Lucarelli: "Per 5 minuti di gloria...", umiliata la studentessa no-vax di Bologna

A ognuno la sua dose di veleno, "offerto" copiosamente dalla "sacerdotessa del giusto", Selvaggia Lucarelli, la quale ormai ogni settimana pontifica dallo studio di PiazzaPulita, il programma di Corrado Formigli in onda su La7. La puntata è quella di giovedì 14 ottobre, dove si parla del caso di Silvia, la studentessa no-vax di Bologna. Silvia è andata a una lezione senza Green pass, si è rifiutata di lasciare l'aula e ha bloccato la lezione. "E all'uscita viene infamata dagli altri studenti.  Non sei preoccupata dall'aggressività dei sì-vax?", chiede Formigli?

 

"Qui non è dissentire, qui si impedisce il normale svolgimento delle lezioni", replica la Lucarelli. " Eh, ma la battaglia politica si fa occupando, interrompendo", ribatte Formigli. Ma niente, la sacerdotessa del giusto ha la sua inscalfibile verità.

 

"Ma questi sono stati lontano un anno dalle università, sono tornati in presenza per ultimi: gli universitari sono stati i più sfigati di tutti. E ora che tornano, possono frequentare e trovano una che li costringe a tornare a casa, a pagarsi il treno - riprende Selvaggia Lucarelli -. Sembra diventato un Italia's got talente del Green pass... mancava soltanto la studentessa universitaria. Ognuno cerca i cinque minuti di gloria, tanto che Silvia oggi è tornata e hanno chiamato i carabinieri. Sta diventando la Gabriele Paolini del Green pass", conclude con sfregio la sacerdotessa del giusto.