Quirinale

Silvio Berlusconi, compagni dell'Espresso terrorizzati: vergogna in prima pagina, che roba è la sinistra

"Lui no". E la foto di Silvio Berlusconi. E' la prima pagina dell'ultimo numero de L'Espresso, che comincia così la sua personale battaglia contro la candidatura del Cavaliere al Quirinale.  "Ci bastano due parole e cinque lettere in tutto per dirlo" si legge nella nota di presentazione del numero del settimanale. "Non ci giriamo attorno nella copertina di questa settimana: Silvio Berlusconi non può essere il prossimo Presidente della Repubblica".

 

 

Per la sinistra non può. E questo la dice lunga su come sia ormai ridotta la sinistra oggi. Anziché proporre un suo candidato - cosa che evidentemente non è in grado di fare - deve denigrare quello del centrodestra, in questo caso Berlusconi, appunto. E così il direttore Marco Damilano si mette a rispolverare i vecchi articoli, quelli più rappresentativi dell'anti-berlusconismo sinistro, quelli datati dal 1991 fino alla discesa in campo nel 1994 quando il Cavaliere vinse le elezioni con Forza Italia. 

 

 

Sono talmente terrorizzati a sinistra dall'eventualità che Silvio Berlusconi possa salire al Colle e diventare il nuovo presidente della Repubblica che sperano in un Mattarella bis o quanto meno in un prolungamento del suo mandato pur di non votare ora il nuovo capo dello Stato.