Trattative e veti

Otto e mezzo, Lilli Gruber sgancia la bomba: "Fonti del M5s dicono che...". Colle, un grosso problema

Se Pd, Iv e centrodestra vogliono votare Pierferdinando Casini lo facciano pure ma si preparino a sostenere da solo il governo, M5s va all'opposizione. Cosi' qualificate fonti del Movimento 5 stelle sull'esito del voto per il Quirinale. Una bomba che Lilli Gruber lancia alla fine di Otto e Mezzo e che ha rischiato di far deflagare tutta l'implacatura creata nella giornata di oggi, mercoledì 26 gennaio. Ma arriva immediata la smentita: "E' destituito di ogni fondamento qualsiasi riferimento o commento del Movimento 5 stelle a nomi di possibili candidati al Quirinale. Il Movimento sta dialogando per una soluzione condivisa", fanno sapere fonti del Movimento 5 stelle.

 

 

 

Il riferimento e' ad alcune indiscrezioni secondo cui, in caso di convergenza di Partito democratico, Italia viva e centrodestra sul nome di Pierferdinando Casini per il Quirinale, il Movimento sarebbe passato all'opposizione. Nel frattempo si lavorerà fino a notte fonda per trovare una quadratura del cerchio. "Con vero spirito di unità nazionale stiamo lavorando. Abbiamo fatto anche un invito alle altre forze politiche e agli altri gruppi parlamentari, in particolare di centrodestra, e abbiamo detto: comprendiamo la lista assolutamente dignitosa di nomi che ci fate. Però qui piuttosto che contrapporre un'altra lista, noi dobbiamo fare un salto in avanti. Andiamo oltre perché se no c'è il rischio del gioco dei veti reciproci. Per quanto mi riguarda, il M5S non pone veti a nessuno, fa delle proposte. Però facciamo una soluzione condivisa", ha spiegato Giuseppe Conte.

 

 

 

 

 

 

 

"Noi stiamo lavorando, per quanto ci riguarda, con vero spirito di unità nazionale. Il presidente della Repubblica deve essere - ha aggiunto Conte - una personalità che possa raccogliere veramente il più ampio consenso. Anche perché sin dall'inizio era evidente che nessuno schieramento precostituito avesse voti autosufficienti. In un momento in cui le condizioni del Paese sono ancora emergenziali e ci sono grandi difficoltà - e lo ripeto tutti i giorni - effettivamente occorre una soluzione ancora di più, rispetto ad altri momenti del passato, che possa raccogliere un ampio consenso. Il centrodestra altrettanto, legittimamente, ha dei candidati da proporre. Lo schema che da subito che io ho proposto, complice il fatto che il M5S è una forza innovatrice che non deve rivendicare candidati di bandiera, è stato: puntiamo subito a un candidato super partes, autorevole, altamente condiviso", ha concluso Conte non chiudendo del tutto le porte ad una candidatura della Casellati. Domani mattina vertice del centrodestra, prima della votazione.