Dai Servizi al Colle

Quirinale, Elisabetta Belloni presidente dalla Repubblica? "Quella ha in mano i dossier", chi piomba nel panico in Parlamento

Salgono le quotazioni di Elisabetta Belloni al Quirinale e i parlamentari, rivela Aldo Cazzullo nella sua diretta sul sito del Corriere, sono già nel panico. "Quella ha i dossier di tutti… Io non ho niente da nascondere, per carità…però, insomma…". La Belloni infatti, è il capo dei Servizi segreti, e ora potrebbe diventare presidente della Repubblica, visto che il suo nome convince tutti, da Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni a Enrico Letta. 

 

 

Ma appunto si solleva una questione di opportunità.  Il problema, infatti, è che Elisabetta Belloni passerebbe dal ruolo di capo dei Servizi segreti a ricoprire la prima carica dello Stato. "Non viviamo in una democrazia dimezzata o in uno stato autoritario. Il capo dei servizi segreti, chiunque sia, non può assurgere a ruoli istituzionali per inadeguatezza della funzione e potenziale potere di condizionamento, tantomeno può concorrere ai vertici dello Stato", ha attaccato il senatore del Psi Riccardo Nencini in una nota. "Un'Italia che percorresse strade sudamericane o emulasse la Russia di Putin tradirebbe la sua storia repubblicana è lo spirito della costituzione".

 

 

Evidentemente non è l'unico a pensarla così. E al di là delle questioni puramente istituzionali, la sua figura inquieta più di qualche deputato e di qualche senatore.