Ex premier

In Onda, Mario Monti fuori controllo: "La differenza tra me e Mario Draghi". Bordata senza precedenti

Mario Monti è intervenuto in collegamento a In Onda, la trasmissione di La7 condotta da David Parenzo e Concita De Gregorio. Il senatore a vita ha ovviamente partecipato alla rielezione di Sergio Mattarella: ha svelato di aver votato sette volte scheda bianca e una volta per il presidente della Repubblica uscente, che è stato riconfermato con il secondo numero di preferenze più alto mai fatto registrare.

 

 

Da ex premier, Monti ha rivolto una critica aperta a Mario Draghi, che potrebbe essere annoverato tra gli sconfitti della partita per il Quirinale, avendo manifestato l’intenzione di diventare presidente e poi maturato la consapevolezza di non poter sfuggire allo status quo: “L’ambizione di Draghi è stata destabilizzante. La differenza tra me e lui? Io non ho abbandonato la presidenza del Consiglio dopo un anno e mezzo. Ho esercitato compiti e decisioni fino al termine della legislatura, non mi è venuto in mente nemmeno per un attimo di lasciare, nonostante la popolarità del governo stesse scendendo perché si avvicinavano le elezioni e i partiti andavano per la loro strada”.

 

 

Secondo Monti, il modo in cui si è arrivati alla rielezione di Mattarella è stato disastroso per due ragioni: “La prima è ovvia ed è la debolezza della politica e l’incapacità dei leader, l’altra è il vizio di origine che cogliamo perfettamente quando Mattarella dice che le condizioni attuali gli impongono di non sottrarsi ai doveri a cui si è chiamati, prevalendo sulle prospettive personali differenti”.