Ad alzo zero

Giorgia Meloni contro Luciana Lamorgese: "Vergogna, possibile che ci debba pensare Giordano?". Ma il ministro...

Giorgia Meloni torna all'attacco. La leader di Fratelli d'Italia se la prende ancora con Luciana Lamorgese, la cui colpa è quella di non fare abbastanza per combattere chi occupa abusivamente le case altrui. E su Twitter si lascia andare a un amaro sfogo, con tanto di plauso a Mario Giordano. "A voi sembra normale che a occuparsi di liberare le case dalla prepotenza degli abusivi debba essere una trasmissione televisiva e non lo Stato? L’ennesima figuraccia del ministro Luciana Lamorgese è servita…". Sì perché da tempo a dedicarsi alla restituzioni delle abitazioni sottratte ai legittimi proprietari è Mario Giordano e il programma da lui condotto, Fuori dal Coro.

 

 

La trasmissione, in onda il martedì su Rete 4, ha infatti consegnato 59 case a confronto delle 58 consegnate dal ministro dell'Interno. "Noi, una piccola trasmissioncina, abbiamo ridato più case di quanto fatto da lei, almeno stando ai suoi numeri ufficiali", spiega il conduttore nella clip diffusa dalla Meloni. E ancora: "Ma che figura ci fa Lamorgese? Noi continuiamo a liberarle". Proprio il successo di Fuori dal Coro ha fatto sì che la proposta di Giordano arrivasse fino in Parlamento, dato che è partito l’iter per la presentazione di un progetto di legge che possa tutelare i proprietari di appartamento.

 

 

"Chi risulta legittimo proprietario di una casa deve poterne entrare in possesso in qualsiasi momento a meno che nella casa non ci sia un inquilino con regolare contratto d’affitto e con tutte le rate debitamente pagate", è la proposta del giornalista. E non a caso, il primo firmatario di questo provvedimento sarà il deputato di FdI Tommaso Foti, seguito da un gruppo trasversale di più parlamentari, di diversi partiti.

Ma proprio nel giorno dell'attacco di FdI, ecco la risposta della Lamorgese: ''Liberare gli immobili occupati abusivamente da esponenti delle organizzazioni malavitose è una priorità per dare un segnale concreto della presenza dello Stato nelle realtà cittadine più esposte alla pressioni criminali''. Così dopo l'operazione di sgombero di questa mattina ad Ostia, realizzata in attuazione del piano coordinato dalla Prefettura di Roma per restituire al patrimonio pubblico gli immobili in mano ai clan e che fa seguito a quelle già effettuate a San Basilio, due giorni fa, ed a Tor bella Monaca, lo scorso autunno. ''Agire con forza e determinazione contro l'occupazione degli alloggi pubblici - ha aggiunto la titolare del Viminale - è un passo irrinunciabile per ristabilire la legalità e combattere i sodalizi criminali, che, anche grazie a questa attività, alimentano la loro influenza e rafforzano la loro pervasività sul tessuto sociale''.

 

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