Teletribuno

Michele Santoro candidato con Giuseppe Conte? "A una condizione"

Michele Santoro pronto a scendere in campo per aiutare Giuseppe Conte? Sì, ma soltanto a certe condizioni. È quanto emerge dall’intervista al Foglio rilasciata dal teletribuno, che sta godendo di rinnovata popolarità da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, con la sua posizione del tutto contraria a quella del governo Draghi, soprattutto in merito all’invio delle armi a Kiev.

 

 

“Se Giuseppe Conte decidesse di fare politica, e non tattica - ha dichiarato Santoro - se lasciasse il governo di Mario Draghi per mettersi in gioco a sinistra e rischiare… allora sarei disposto a dare una mano. Cosa dovrebbe fare Conte? Per i Cinque stelle il primo passo è riportare Beppe Grillo al fatto che ‘uno vale uno’, e cioè che anche lui vale uno. I grillini dovrebbero passare dalla politica paternalistica, dalla sudditanza nei confronti di un padre padrone, a una forma di politica democratica. Che significa anche contendibile e aperta”.

 

 

Inoltre Santoro ha analizzato gli errori di Conte, che troppo spesso offre l’impressione di confondere politica e comunicazione: “Diciamo che alimenta con forza un sospetto, ovvero che il primo a non credere alle cose che dice sia proprio lui. Ma se non ci credi tu per primo, come puoi pretendere che ci credano gli altri? Fai politica quando agisci, quando incidi, quando accendi l’entusiasmo delle persone. Se fingi, si vede”.