Numeri, numeri

Fabrizio Masia, il sondaggio-ribaltone: "Il centro vale il 15%"

Nonostante i numeri non sorridano alla nuova forza politica di Luigi Di Maio, a portare buone notizie ci pensa Fabrizio Masia. Il sondaggista, nonché direttore di EMG Acqua, ad Agorà Estate lascia uno spiraglio di speranza. "Lo spazio per una forza centrista c'è - spiega nella puntata di venerdì 15 luglio su Rai 3 -, e si attesta intorno al 15 per cento". Per l'esperto infatti "gli italiani sono disorientati, se non altro perché sono concentrati sui gravi problemi quotidiani".

 

 

In sostanza per il sondaggista una forza politica in grado di rappresentare gli interesse dei cittadini, raccoglierebbe un discreto numero di consensi. In questi giorni, dopo l'addio di Di Maio dal Movimento 5 Stelle, non si è fatto che parlare di un "grande centro" che va da Matteo Renzi a Carlo Calenda fino a Giovanni Toti. Un'impresa ardua e che Silvio Berlusconi ha bocciato: "Vorrei ricordare a questi signori e a tutti i cittadini che il Centro siamo noi, il Centro è Forza Italia, che in Italia è un partito indispensabile perché costituisce la testimonianza e la continuazione della tradizione liberale, cristiana, garantista, europeista, dei principi e dei valori della società occidentale".

 

 

Frasi che a sua volta hanno scatenato la replica di Toti: "C'è chi dice il centro è mio. Il centro è di tutti". Insomma, che si stia lavorando a una grande forza politica non è un mistero. A maggior ragione ora che i sondaggisti, dopo le prime e pessimistiche rilevazioni, ipotizzano consensi a doppia cifra.