Ora è tutto chiaro

Giuseppe Conte a Palermo, "u papà meo": un video imbarazzante

"U papà del reddito". Giuseppe Conte arriva a Palermo e viene accolto come il salvatore della patria, nel nome del reddito di cittadinanza". Un video, diventato virale su Twitter, ritrae il leader del Movimento 5 Stelle avanzare quasi imbarazzato tra la folla del capoluogo siciliano, giovani e anziani festanti che gli danno pacche sulle spalle e tentano di abbracciarlo. Un signore un po' in là con gli anni invita tutti a votarlo in quanto "papà del reddito", blandendo il leader ("Devo ringraziare a lei che prendo il reddito") e ricordando all'ex premier che in quel momento si trova in mezzo a "un popolo di poveri". Ed è forse questa frase che fotografa alla perfezione il sorprendente exploit dell'avvocato in questa campagna elettorale.

 

 

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Partito con un Movimento in gravissima difficoltà dopo la crisi di governo innescata e la rottura dell'alleanza con il Pd, in queste ultime settimane Conte è riuscito a far risalire il suo partito nei sondaggi tanto da avvicinarsi alla Lega, terza, e addirittura secondo alcune rivelazioni a diventare il primo partito assoluto al Sud. Il segreto? L'essere, appunto, "il partito del reddito", i cui percettori risiedono per la stragrande maggioranza. Una base elettorale talmente solida da spingere a Conte a pronunciare parole gravissime contro Giorgia Meloni, accusandola di "volere la guerra civile" se davvero intenzionata a togliere il sussidio. 

 

 

 


Certo, non può non destare una certa inquietudine il momento in cui un uomo, più giovane, estrae dalla tasca la tesserina gialla del reddito grillino e abbraccia Conte per la classica foto di rito da conservare e far vedere gli amici. "U papà meu", "il mio papà", esclama ridendo. Un papà molto generoso, visto che come ricorda il Giornale citando una stima del sito Agendadigitale.eu regala fino a 780 euro al mese a chi è senza lavoro e fino a 1.330 euro a un nucleo familiare composto da padre, madre e un figlio. Il tutto, però, senza adeguati controlli sul lavoro nero e sull'effettivo inserimento nel mondo del lavoro. Quello alla luce del sole.