Punto e a capo

L'aria che tira, Salvini definitivo: "Bella Ciao? Ecco cosa deve fare Laura Pausini"

A L'aria che tira - il programma condotto da Myrta Merlino su la7, la puntata è quella di mercoledì 14 settembre - si parla della polemica che ha colpito Laura Pausini, che in una trasmissione alla tv spagnola ha rifiutato di cantare Bella Ciao, poiché "è una canzone molto politica". Rifiuto che le è costato un sostanziale linciaggio da parte della sinistra, sia spagnola, sia italiana.

 

Ospite in collegamento con La7, ecco Matteo Salvini, leader della Lega, che sui social aveva rivolto il suo plauso alla Pausini per la decisione di non allinearsi al politicamente corretto. "Allora... Salvini, mi incuriosiva questa cosa. Io la considero una canzone non di sinistra Bella Ciao, ma una canzone che riguarda la resistenza e la libertà. Lei come la pensa?", chiede Myrta Merlino.

"Io adoro Laura Pausini. Ha il diritto di cantare quello che preferisce. Non è che se uno non canta Bella Ciao è un reietto - replica il leader del Carroccio -. Semplicemente la ha ritenuta una canzone strumentalizzata da una parte politica, sbagliando: la liberazione del Paese dall'occupazione nazifascista è una conquista di tutti. C'erano bianchi, verdi, russi", ricorda.

 

"A me piacciono quelli che non si allineano al politicamente corretto: fa la cantante, deve essere ammirata per la sua voce. Ognuno ha le sue idee". E ancora: "Anche la festa della Liberazione dovrebbe essere una festa di tutti. Purtroppo qualcuno la riempie di bandiere rosse quando i partigiani erano di tutte le parti politiche", conclude Matteo Salvini.

Salvini sul caso Pausini a L'aria che tira: qui il video