La ex "presidenta"

Laura Boldrini, sfregio alla Meloni: "Come si fa chiamare"

Per Laura Boldrini la questione fondamentale è che Giorgia Meloni si fa chiamare "presidente". Al maschile. "La prima donna premier si fa chiamare al maschile, il presidente. Cosa le impedisce di rivendicare nella lingua il suo primato?", scrive la piddina in un post pubblicato sul suo profilo Twitter. "La Treccani dice che i ruoli vanno declinati", insiste la Boldrini. "Affermare il femminile è troppo per la leader di Fratelli d'Italia, partito che già nel nome dimentica le Sorelle?".  

Un post quello della Boldrini che viene tempestato di critiche: "Questa è l’opposizione giusta, avanti così", scrive uno. "Eh sì... Questi sono i problemi dell'Italia...", aggiunge un altro. "Laura, onestamente, se domani la chiamiamo presidenta o melona non è che la mia collega di lavoro di botto avrà un adeguamento del suo salario sul livello di quello maschile". "Eddai su che è questa ipocrisia da apericena che vi ha allontanato sempre più dalle masse popolari", si legge ancora.

 

C'è anche chi ironizza: "Ma quindi l'inno di Mameli, tu canti sorelle d'Italia. Pagliaccia... al femminile ti sta bene", commenta un altro. "Con tutto il rispetto, onerevole, saranno pure fatti suoi e questa è una polemica sterile. Personalmente mi riferirò alla Presidente perché ci tengo a parlare correttamente in italiano, non per altro