Giorgio Mulè: "Un no su Mangialavori?", il nome che agita il governo
"Credo che sia Francesco Paolo Sisto che Valentino Valentini e Alberto Barachini saranno nella squadra dei sottosegretari che sceglierà il presidente del consiglio". Lo ha detto il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, ospite del Caffè della domenica su Radio 24. "Hanno tutti e tre una cultura, una grande esperienza personale e i numeri per poter fare i sottosegretari", ha aggiunto. Poi lo stesso Mulè ha anche parlato di Mangialavori, un nome su cui potrebbe esserci un veto: "Saremmo all’anno zero della politica se nella scelta dei sottosegretari dovesse esserci un problema, addirittura, come riportano alcuni giornali, un veto o un ’nò, nei confronti dell’onorevole Giuseppe Mangialavori, che non è stato nè condannato, nè imputato, nè indagato, nè raggiunto da alcun avviso di garanzia per vicende legata a fatti di ’ndrangheta o altro".
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E ancora: "Mangialavori - prosegue - è uno straordinario professionista, un medico, un senologo che è alla seconda legislatura e non è mai stato sfiorato da sospetti. C’è solo una dichiarazione di un pentito che risale a cinque anni fa, ritrattata e corretta nel tempo. Questo non può e non deve essere sufficiente a far dire un ’no' nei suoi confronti, perchè allora alzerei le mani e dichiarerei la sconfitta del fronte garantista. Se ci si fermasse davanti a una chiacchiera di un pentito senza alcun seguito giudiziario - insiste - vorrebbe dire che siamo messi davvero male. Non voglio credere nè che ci sia un veto su Mangialavori, nè che eventualmente non rientri fra i sottosegretari".
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Insomma a quanto pare la partita per i ruoli di sotto-governo pare si sia chiusa.