Rivoluzione

Codice della strada, arriva la stretta di Salvini: chi deve avere la targa e il casco

Il governo presieduto da Giorgia Meloni sta lavorando sulle modifiche al codice della strada e sulla sicurezza stradale. Al Mit si è svolta una riunione con Matteo Salvini, Matteo Piantedosi, Giuseppe Valditara e anche Lamberto Giannini, capo della Polizia. Questa è stata l’occasione per fare il punto della situazione sugli incidenti, sul funzionamento della patente a punti e sulla necessità di coinvolgere maggiormente le scuole per quanto concerne informazione e prevenzione. 

Innanzitutto i ministri hanno deciso di incrementare i controlli, anche nelle fasce notturne. Poi è emersa la necessitò di un’ulteriore stretta nei confronti di chi provoca incidenti stradali sotto l’effetto di alcol o droga. Particolare attenzione è stata dedicata anche a chi va in monopattino o in bici: si sta lavorando a una strategia per tutelare maggiormente i cittadini. Nel caso dei monopattini, si sta valutando di rendere obbligatorie targhe e casco. A gennaio verrà convocato un tavolo con i tecnici per mettere giù le proposte normative e regolamentari. 

Nel frattempo al Viminale il ministro Piantedosi ha disposto un “Piano di Natale”: l’obiettivo è ovviamente quello di aumentare i controlli di vigilanza nei luoghi di culto ma anche presso porti e aeroporto, stazioni ferroviarie, metropolitana e tutte le arterie stradali e autostradali, visto l’enorme flusso di gente previsto nei prossimi giorni fino ai primi dell’anno nuovo.