Solito ritornello

PiazzaPulita, Formigli attacca Durigon: il leghista lo zittisce

Corrado Formigli ci prova. Dopo aver infangato a più riprese Fratelli d'Italia, ora ci riprova con la Lega. Il conduttore di Piazza Pulita ha lanciato un'inchiesta su una casa del leghista lanciando insinuazioni su una presunta operazione immobiliare a "prezzi stracciati". Ma l'assalto anche questa volta è andato a vuoto. Infatti è stato lo stesso Durigon a rispondere per le rime a Formigli: "Facciamo chiarezza una volta per tutte. Da vicesegretario dell’Ugl abitavo nella casa attualmente di mia proprietà, in via Cortina d’Ampezzo. La mia presenza all’interno dell’appartamento era stata ovviamente denunciata dal conduttore alla proprietà dell’immobile. Da quando sono stato eletto deputato, con un apposito accordo privato tra me e il sindacato, di cui sono ancora consigliere nazionale, sono subentrato negli oneri contrattuali. Il Cda dell’Ente proprietario ha deciso l’alienazione di molti appartamenti, tra cui il mio, tre anni dopo il mio ingresso. Cinque anni dopo, nel 2022, come centinaia di altre persone, ho esercitato il mio diritto di acquisto, pagando oltre 460mila euro quasi interamente coperti da un mutuo. Una cifra stabilita nell’ottobre 2020, quando il prezzo degli immobili era calato notevolmente a causa della crisi economica prima e della pandemia poi.

 

A ben vedere, la cifra non è poi così modesta, soprattutto in considerazione della casa, tutt’altro che di lusso. Non ho usufruito quindi di alcun beneficio, ma sono stato giustamente trattato come altre centinaia di inquilini-acquirenti. Quando l’immobile è stato posto in vendita e quando è stato acquistato, non avevo alcun ruolo di vigilanza su Enpaia. Capisco il clima da campagna elettorale, ma invito tutti a concentrarci sui bisogni dei cittadini del Lazio anziché andare a cercare scandali dove non ci sono".