Montecitorio

Giorgia Meloni manda in tilt la sinistra: "Ragazzi, vi vedo nervosi..."

Ancora scintille. Clima incandescente in Aula alla Camera durante le comunicazioni di Giorgia Meloni che, come già ieri al Senato, "punge" l’opposizione dicendo "vi vedo particolarmente nervosi". Ma è quando, per l’ennesima volta, la presidente del Consiglio si rivolge al centrosinistra con un informale "ragazzi" che si scatena la contestazione dagli scranni dell’opposizione. Interviene il presidente della Camera,

Lorenzo Fontana, che richiama la premier ricordandole "questo non è un dibattito, termini pure le sue comunicazioni" e qui, visto che il brusio non si placa, Meloni osserva "non vi sono particolarmente simpatica, questo mi è evidente". "Noi romani ogni tanto lo diciamo ’ragazzi... Vi chiedo scusa comunque. I romani 'sono meglio di questo'? Certo, ma ogni tanto dicono 'ragazzi...'", commenta ancora Meloni in un botta e risposta con chi la critica dall’emiciclo, per poi aggiungere "mi scuso anche con i romani". "Posso dire ’ragazzi al governo? No. Cosa preferite, ’giovani parlamentari?".

Altre contestazioni e alla fine il presidente del Consiglio vira sul protocollare "onorevoli colleghi". A quanto pare, come ha sottolineato il premier, dalle parti del centrosinistra la tensione si tocca con mano. E dopo le spaccature degli ultimi giorni a quanto pare il clima è diventato esplosivo. In Aula i giallorossi a quanto pare hanno perso la sicurezza acquisita dopo la vittoria della Todde in Sardegna e le reazioni alle parole della Meloni dimostrano che qualcosa è cambiato...