L'inchiesta

Torino, pass per l'autostrada gratis: il sistema del ras Pd

Un pass per superare senza pagare i caselli della A32 Torino-Bardonecchia. Il sistema, riporta La Stampa, "messo in piedi dal potentissimo uomo del Pd piemontese Salvatore Gallo, raccontato dai carabinieri del Ros in 1440 pagine, ha mille volti (non per forza reati), che sembrano mutuati da un’Italia vecchia di 30 anni che si credeva cancellata dagli scandali giudiziari".

Il cosiddetto "re della Sitaf", concessionaria autostradale di cui è stato vertice e manager, è indagato da tre giorni per corruzione elettorale, estorsione e peculato. Scrivono i carabinieri che "l’influenza da lui esercitata nei confronti della Sitaf permetteva al predetto - sebbene non avesse più alcuna carica all’intero della società - di disporre di un non trascurabile numero di tessere di servizio per il passaggio gratuito ai varchi autostradali da omaggiare a piacimento a terze persone", si legge nell'articolo. "Sempre nell’ottica di coltivare rapporti di interesse in cambio di utilità", si precisa.

 

 

In questo modo "una pletora di professionisti (medici, colletti bianchi, giornalisti e politici) alla corte del re della Sitaf (non indagati) scandisce decine di pagine agli atti e racconta il suo personalissimo modo di intendere le relazioni. Il 2 aprile 2021 Gallo contattava la dottoressa Maria Rosa Conte direttrice del reparto di Cardiologia del Mauriziano e docente alla Facoltà di Medicina e Chirurgia del San Luigi di Orbassano: 'L’ho chiamata per farle gli auguri e dirle che ancora per quest’anno me le hanno portate. Quindi se ha bisogno di quella tesserina per Bardonecchia...'. Replica della dirigente medica: 'Lei mi dica poi se ha bisogno per lei e per sua moglie. Venite alla Fornaca: non paga niente, questo è ovvio'". Ovvio.