A una settimana dall'elezione a presidente della regione Campania, sono già iniziati i problemi per il neo governatore di centrosinistra Roberto Fico. A crearglieli proprio la coalizione che lo ha sostenuto alle regionali, reclamando spazi diversi e ponendo veti. Tra chi vuole dire la sua ci sarebbe anche il predecessore di Fico, Vincenzo De Luca, che ha eletto 5 consiglieri regionali. L'ex presidente della Camera, esponente del Movimento 5 Stelle, dovrebbe essere proclamato presidente della regione non prima del 15 dicembre. A partire da quel momento avrà dieci giorni di tempo, fino a Natale, per nominare la giunta. Questo prevede lo Statuto.
Innanzitutto c'è il Pd area Schlein, azionista di maggioranza del campo largo in Campania, secondo cui il vicepresidente della regione deve essere Mario Casillo. Poi, però, bisognerà trovare i posti in giunta per 5 Stelle, Avs, Avanti Psi, La Casa Riformista e la lista di De Luca, il governatore uscente. Senza dimenticare Mastella, che ha eletto due consiglieri. All’interno della maggioranza, tuttavia, si vorrebbe evitare che vengano nominati assessori i consiglieri regionali, così da scongiurare sia l’effetto a cascata dei primi dei non eletti sia l’ingresso di qualche nome che imbarazza.
Per quanto riguarda De Luca, stando a quanto riporta il Secolo d'Italia, le sue richieste si concentrerebbero tutte sulla delega alla sanità, che potrebbe essere affidata a uno dei suoi uomini. Ora non resta che aspettare per capire come si muoverà Roberto Fico.