Pilenga (Sics): "Da risultati 2017 a impegni internazionali unità cinofile pronte"
Roma, 16 ott. (Labitalia) - "Quest'anno è stato sicuramente, per i nostri cani, un anno ricco di soddisfazioni. Decine di interventi per trarre in salvo bagnanti, da Ravenna ad Alcamo, da Positano a Voltri, non possono che rendermi orgoglioso delle mie unità cinofile". Così, in un'intervista a Labitalia, Ferruccio Pilenga, fondatore della Sics, Scuola italiana cani salvataggio, fa un bilancio dell'attività 2017, anticipando le attività del prossimo anno. "Anche quest'anno -fa notare- la Sics è riuscita a realizzare presidi di salvataggio, sotto il coordinamento delle Capitanerie di Porto, sulle spiagge di tutte le regioni e sui principali laghi italiani, Como, Garda, Iseo e Maggiore, mantenendo il vero spirito di volontariato. L'aver addestrato e brevettato, insieme ai loro istruttori, il golden retriever Richard, il terranova Oliver e il labrador Lux, ci conferma che la strada intrapresa è sicuramente la migliore". "Oltre ai servizi in spiaggia -sottolinea Ferruccio Pilenga- ricordiamo che tutte le settimane i cani Sics incontrano i bambini in molti ospedali, regalando la favola 'Reef e le farfalle' e, una volta guariti, i piccoli, vogliono incontrare i loro beniamini a quattro zampe in spiaggia, appuntamento che, spesso, si concretizza quando il bambino molto spesso riconosce e cerca il cane conosciuto durante il ricovero". "Un altro servizio -continua- iniziato quest'anno è quello presso una grandissima casa di riposo per anziani con anche lungodegenti e hospice. Molti istruttori Sics sono stati impiegati all'estero in operazioni di istruzione e addestramento. Dai voli con gli elicotteri in Svizzera all'esercitazione sulle motovedette tedesche sul mar Baltico della DgzRS, la società tedesca con più di 150 anni di storia equiparabili alla Guardia Costiera italiana". Donatella Pasquale, Mariangela De Michele, Simone Galbiati e Valentina Pilenga hanno svolto attività di formazione, rispettivamente in Grecia sull'isola di Koss, nelle Azzorre sull'isola di Pico e negli Usa a Boston. "Tra i risultati -chiarisce- l'uscita del libro edito da Sperlink e Kopfer 'Io sono Mas' dove il terranova Mas in prima persona 'racconta' il pionierismo, i salvataggi e i voli con gli elicotteri, iniziando dalla fine degli anni ottanta quando si creò la Scuola italiana cani salvataggio. Oltre al libro è stata realizzata e stampata una favola per bambini scritta da Roberto Allegri e illustrata a colori da Silvana Di Carlo, che viene regalata durante gli incontri negli ospedali". "La favola 'Reef e le farfalle' -racconta Pilenga- ha dato spunto a Salvo Gennaro, per realizzare un racconto per bambini: 'A quattro zampe tra le onde' scritto da Andrà Ambrosino, che è stato presentato all'Accademia navale di Livorno alla presenza dei militari della Marina e di diverse scolaresche. Il racconto, ambientato all'Isola del Giglio presso il faro di Cappel Rosso, ha visto poi realizzarsi, per i bambini dell'isola, una spettacolare esercitazione con le nostre unità cinofile". "Anche quest'anno -sottolinea- i velieri della Marina Militare (nave Vespucci e nave Palinuro) hanno accolto i nostri cani a bordo effettuando esercitazioni di salvataggio sia a Trieste che in Sicilia e a Boston il terranova Angel è salito a bordo in rappresentanza della Sics negli Usa". "La Cnn -continua- ha realizzato un servizio sulla Sics visto da più di 150.000 persone su Youtube e c'è anche un documentario di un'ora realizzato per una grande emittente televisiva che andrà in onda prossimamente. Le riprese hanno seguito il terranova Reef e la sua conduttrice Simonetta Andreoli, giorno per giorno, nelle fasi di addestramento sino ad arrivare al brevetto operativo Sics". "Tutti i risultati ottenuti anche quest'anno -ammette Ferruccio Pilenga- ripagano degli sforzi di trenta anni di duro lavoro e di sperimentazione nel campo dei salvataggi e della sicurezza in mare, sforzi svolti spesso in collaborazione con la Marina Militare, l'Aeronautica, i Vigili del fuoco e soprattutto la Guardia Costiera". "Grandi avventure -rimarca- aspettano, già da adesso, le unità cinofile Sics, infatti il lavoro invernale non viene mai interrotto, affinché si mantenga l'addestramento dei nostri cani, è anche in 'cantiere' la realizzazione di un nuovo libro che racconterà altre incredibili storie con protagonisti i cani da salvataggio Sics". "Si prospetta -anticipa- una grande attività con gli elicotteri, vere macchine della tempesta, indispensabili per creare i migliori cani da salvataggio. Proseguiranno le attività formative tenute da istruttori Sics all'estero, in modo da trasmettere il nostro know how, Germania, Grecia, Azzorre, Usa, Canarie e Svizzera".