Atac: Rutelli, azzerare tutto e voltare pagina
Cronaca
Roma, 20 apr. - (Adnkronos) - "Quando si assiste a un simile disastro se si vuole suscitare un radicale cambiamento bisogna azzerare tutto e cambiare radicalmente pagina. E' quasi obbligatorio ritirare i consiglieri di opposizione". Lo dice in un'intervista al 'Corriere della Sera' il leader dell'Api e gia' sindaco di Roma Francesco Rutelli in merito alla situazione dell'Atac. "C'e' il rischio di portare i libri in tribunale - sostiene Rutelli - E che nessun privato accetti di contribuire al salvataggio". "Qui non c'e' nessun Aventino - aggiunge - siamo molto piu' in basso, al Circo Massimo. Anzi, al circo...". Quanto alla lettera del Pd che ha proposto un "patto ad Alemanno per salvare l'Atac", secondo Rutelli "e' giusto cercare una convergenza su una delibera comunale che definisca le nuove politiche di indirizzo sull'azienda e sul trasporto locale. Serve un dibattito pubblico: ad oggi non conosciamo neppure, ufficialmente, i motivi delle dimissioni dell'ad Maurizio Basile, a parte quello che hanno riportato i giornali". Secondo Rutelli, l'Atac e' in queste condizioni a causa della "somma incredibile di tre errori: il terzo ad in tre anni - spiega - lo scandalo, o meglio la lunga fila di scandali, delle assunzioni discrezionali, gli aumenti dei costi e il taglio dei servizi visto che molti cittadini lamentano una riduzione delle corse specie in periferia. E ancora: e' vero che l'accordo firmato da Alemanno con i sindacati, all'insaputa di Basile, costera' all'Atac dieci milioni in piu'?".