Alcol: la psicologa, vodka negli occhi? Ragazzi hanno bisogno di regole certe
Cronaca
Roma, 20 apr. - (Adnkronos) - "I giovani tendono a spingersi sempre oltre, quando esauriscono certe trasgressioni ne cercano di nuove. Sono pronti a provare qualunque novita'. Non bisogna aspettarsi che si autolimitino: i ragazzi si aspettano che gli adulti prendano posizione ed e' compito di questi ultimi imporre delle forme di divieto che limitino certi comportamenti". Cosi' Anna Oliverio Ferraris, docente di psicologia dell'eta' evolutiva alla Sapienza di Roma, commenta all'ADNKRONOS la notizia dell'ultima tendenza diffusa tra i giovani che durante le notti trascorse a Campo dei Fiori ricorrono all'eyeballing, la vodka negli occhi per sballarsi. "Se poi pero' il divieto resta soltanto formale e non viene fatto rispettare, non serve a niente - ammonisce Ferraris - i ragazzi sanno di poter trasgredire e lo fanno con maggiore entusiasmo". Quanto al fenomeno sociale dell'eyeballing, secondo la psicologa, "l'incapacita' di trovare soddisfazioni in modi semplici e naturali spinge i ragazzi, sin da piccoli, a cercare cose che tendono ad amplificare stati emotivi ed eccitazioni. Non si sballano isolatamente: sono insieme e vogliono perdersi insieme, in gruppo diventa difficile dire di no".