Bestie di Satana: libera Elisabetta Ballarin, il padre di Mariangela Pezzotta 'e' giusto'
Cronaca
Milano, 20 apr. (Adnkronos) - Elisabetta Ballarin, la ragazza condannata a 23 anni di carcere per l'omicidio di Mariangela Pezzotta, dopo 7 anni di carcere ha ottenuto il permesso di lasciare la cella quattro giorni la settimana per frequentare l'universita' a Brescia. Lo scrive, nelle pagine della cronaca di Milano, il ''Corriere della Sera'', che ricorda come Silvio Pezzotta, il padre della 25enne uccisa dalle Bestie di Satana, incrociando la Ballarin in un corridoio del tribunale di Busto Arsizio anni fa le promise: ''Quando avrai pagato il conto con la giustizia, la porta di casa mia per te e' aperta''. Silvio Pezzotta quelle parole le ricorda ancora, ''e siccome ho una faccia sola - spiega al quotidiano - sono pronto a ripeterle. Se Elisabetta ha scontato la sua colpa, io non ce l'ho certo con lei''. ''Io sono sempre stato convinto che Elisabetta sia stata plagiata dagli altri: era una ragazzina fuori dal mondo - dice il papa' di Mariangela - e quella sera tragica agi' come un automa, stordita dalla droga''. ''E' giusto che Elisabetta si rifaccia una vita, e' giusto che alla sua giovane eta' le venga data una seconda possibilita': so che frequenta l'universita', che ha buoni voti e dunque e' una cosa bellissima. Le auguro ogni bene'', dice Pezzotta, che cosi' spiega poi dove trova la forza per superare il dolore: ''Io lavoro in una casa di riposo per anziani non autosufficienti e ogni tanto guido il minibus che accompagna i ragazzi disabili. Insomma, se mi guardo attorno scopro sempre qualcuno che nonostante tutto sta peggio di me. E allora quello che faccio mi sembra nient'altro che la reazione di una persona normale''. (segue)