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Parmalat: Fai Cisl accoglie invito Lactalis, confidiamo in progetto che tuteli lavoro

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Finanza

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Milano, 20 apr. - (Adnkronos) - "Risponderemo interessati all'invito di Lactalis per visionare il loro piano industriale. Conosciamo come lavora Lactalis in Italia con marchi prestigiosi come Galbani percio' confidiamo in un progetto industriale che tuteli il lavoro e la missione dei nove stabilimenti presenti in Italia"Senza un piano industriale si brancola nel buio". E' quanto dichiara, in relazione al dossier Parmalat, il segretario generale della Fai Cisl, Augusto Cianfoni, che si dice "preoccupato" dalle indiscrezioni sulle attuali prospettive del gruppo. Osservando che "non emerge una chiara visione sul futuro", Cianfoni fa notare che "gli assetti finanziari sono importanti, cosi' come lo e' la governance che ne deve scaturire. Ma appunto per questo occorre evitare il gioco delle tre carte di cui almeno due sembrano truccate,vale a dire del tutto indifferenti al futuro industriale di Parmalat e tanto vogliose di mettere le mani sul tesoretto (un miliardo e mezzo di euro) gelosamente custodito, nello scrigno della societa'". "La Fai - sottolinea il sindacalista- non si fa prendere la mano dalle sofisticate formule finanziarie e dai carsici 'I care' dei soliti noti perche' la nostra attenzione e' decisamente focalizzata sulle reali prospettive e sulle opportunita' di crescita di questa azienda, vero fiore all'occhiello del made in Italy nel mercato domestico ed in quello della competizione globale". Da qui, prosegue Cianfoni, "la nostra insistenza (da almeno tre anni) sul piano industriale perche' si muova finalmente e su ben chiare direttrici: contrasto verso ogni commensale ipotesi di 'spezzatino', rafforzamento innovazione di processo e di prodotto attraverso l'ingresso di partner industriali, nazionali ed esteri, che siano in grado di suscitare positive sinergie di crescita". Insomma, "non poniamo -conclude Cianfoni- nessuna pregiudiziale ad un serrato confronto con chicchessia e non amiamo coltivare fuori stagione sedicenti sentimenti di sciovinistica italianita'. Chi vuole bene all'Italia e a Parmalat aiuti Parmalat a crescere e affranchi l'Italia dal ridicolo".

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