Pasqua: a Procida torna la processione dei Misteri (2)
Cronaca
(Adnkronos) - Da piccole tavole, chiamate 'basi', portate da 5 o 6 persone, "ora ce ne sono di circa 8 metri di lunghezza, portati da una ventina di ragazzi. Su ogni mistero ci possono essere anche piu' tavole, che quest'anno sono 60. La preparazione parte due mesi prima, subito dopo la quaresima", racconta. Dopo i carri c'e' la seconda parte della processione, che prevede i misteri della Via Crucis portati a spalla dai 'confratelli', vestiti in tunica bianca e mantellina turchese, con cappuccio. Poi una delle fasi piu' suggestive della celebrazione: "I bambini che hanno meno di un anno vengono vestiti da angioletti in abito nero, poi passano i bambini un po' piu' grandicelli che portano i simboli della Passione, come catene, crocette, chiodi e martello. La processione si chiude con la statua dell'Addolorata e quella del Cristo morto", spiega il presidente dei Ragazzi dei Misteri. Le celebrazioni sono organizzate dalla Congrega dei Turchini, detta cosi' per il colore della mantellina. La congrega conserva anche la statua del Cristo morto, scolpita da Carmine Lantriceni nel 1728. Nel 2004, spiega l'associazione, la manifestazione ha rischiato di sparire. Il motivo: "la mancanza di spazi dove allestire i Misteri, che storicamente venivano realizzati, causa le loro dimensioni (3-4 metri di altezza per 7-8 di lunghezza) nelle grotte del porto di Marina Grande e negli androni dei palazzi settecenteschi privati disseminati lungo il centro storico. Le grotte negli anni sono diventate bar e ristoranti, mentre i palazzi sono stati negati nel corso -causa danni- sino alla loro totale chiusura nel 2004. Nel generale sconforto, quando tutto sembrava oramai irrecuperabile, intervenne, per il tramite della Pro Loco locale, l'assessorato Regionale al Turismo che finanzio' una tendostruttura per ovviare al problema".