Ippica: Feltri, il frustino nelle gare ippiche e' una follia giusto abolirlo
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Roma, 22 apr. - (Adnkronos/Ign) - "Usare il frustino nelle gare ippiche e' inutile, una follia". Vittorio Feltri, direttore di 'Libero' e grande appassionato di cavalli, approva la decisione dell'ippodromo inglese di Towcester, in Inghilterra, che ha annunciato il divieto di usare il frustino durante le gare a partire da ottobre. Una decisione che, come spiega Feltri, e' supportata anche dai fatti. "In Gran Bretagna sono state sperimentate gare di galoppo senza l'impiego del frustino e si e' visto che i tempi registrati dai cavalli sono gli stessi di quelli segnati nelle gare tradizionali con la frusta". Il direttore di 'Libero', che fra i suoi 12 cavalli ne ha uno che partecipa alle gare - spiega anche l'inutilita' di questo strumento da sempre controverso e criticato dagli animalisti. "Il frustino non serve a nulla, perche' il cavallo e' generoso e se viene addestrato per correre da' il massimo per ottenere la vittoria". Se insomma un cavallo e' portato per la competizione, il frustino non ha praticamente effetti sui tempi nelle gare. Per questo, conclude Feltri, "usare la frusta per ottenere dal cavallo prestazioni migliori e' una follia, ed e' giusto abolirla".