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Docente fa cantare 'Faccetta nera' in classe La preside: "Nessuna volontà ideologica"

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Cronaca

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Vicenza, 22 apr. (Adnkronos/Ign) - Fa cantare ed eseguire 'Faccetta nera' ai ragazzi di terza media. E' accaduto, a quanto rivela ''Il Mattino'' di Padova, nella scuola media "Monte Grappa" a Pove del Grappa, paese della provincia di Vicenza. Quella lezione di storia ''contestualizzata anche con la musica'', racconta il quotidiano, non è andata giù a più di qualche genitore che un pomeriggio dopo la scuola ha sentito in casa canticchiare i figli qualche strofa sia di 'Faccetta nera' che di 'Giovinezza', altro inno della propaganda durante il Ventennio. Alla richiesta di spiegazione, i ragazzi di 13 e 14 anni hanno mostrato ai genitori lo spartito di entrambe le canzoni, uniti ai testi e un foglio con una spiegazione storica. ''Mio figlio suona uno strumento - racconta uno dei genitori - e un giorno ho sentito che chiuso nella sua stanza stava provando e riprovando il ritornello di Faccetta nera. Non sono per le censure, ma quella canzone mi è sembrata una forzatura su un ragazzino di 13 anni, visto che con la musica leggeva il testo. Parole che non si associano solo ad un momento storico, ma individuano valori politici ed etici ben precisi che non sono quelli che vogliamo insegnare ai nostri figli. Forse, prima di dare il testo e lo spartito ai ragazzini, il professore avrebbe dovuto parlarne con noi''. Responsabile del programma di studio sul fascismo e la musica del Ventennio è il professor Nicola Meneghini. Insegnante che ieri ha difeso la sua scelta, anche se il suo programma era stato portato avanti in quel periodo da un collega supplente. ''Quella canzone insegnata ai ragazzi rientrava in un ciclo di lezioni che hanno cercato di contestualizzare i periodi storici anche con la musica - ha spiegato il professore - così per il Risorgimento avevamo eseguito Va' Pensiero, per la Prima Guerra Mondiale la Leggenda del Piave, ora toccava al Fascismo e avevamo scelto Faccetta Nera''. Il programma adesso prevede la Seconda Guerra Mondiale. Per ''contestualizzarla'' ai ragazzi vicentini, ha detto il docente, verrà sottoposto il testo e lo spartito di ''Lili Marlene'', la canzone simbolo dell'esercito tedesco. A difesa del docente dà la stessa spiegazione Luisa Caterina Chenet, dirigente scolastico della scuola media Romano D'Ezzelino, di Pove del Grappa, per difendere il docentegiustificare il caso. "Ogni periodo storico contestualizzato dal punto di vista culturale prende in esame sotto il profilo musicale brani e testi - sottolinea - che contribuiscono a spiegare l'epoca e i fatti ad essa connessi. Nessuna volontà di natura strumentale o ideologica appare nelle intenzioni del docente e dell'Istituzione scolastica che rappresento". "L'attività del docente (che vanta un profilo professionale di alto livello anche con due premi 'Abbiati per la scuola' negli anni 2003/2006) è stata programmata - prosegue la preside - e condivisa in ambito dipartimentale e interdipartimentale, docenti della stessa disciplina e di altre discipline (italiano-storia)".

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