Scuola: Pd Veneto, insegnanti non sono ideologizzati
Cronaca
Vicenza, 22 apr. (Adnkronos) - ''Diversamente da chi, nel centrodestra, vorrebbe che fosse la politica a decidere cosa va detto e insegnato a scuola, come se fossimo ai tempi di Goebbels, io rispetto l'autonomia e la professionalita' degli insegnanti. E non ritengo che i docenti italiani siano ideologizzati come crede Berlusconi". A sottolinearlo il segretario veneto del Pd, Rosanna Filippin, sulla vicenda legata alla scuola del vicentino dove un docente ha fatto eseguire "faccetta nera" agli alunni. "Nel caso della scuola di Pove - dice Filippin - credo che le spiegazioni possibili siano solo due: nel caso migliore qualcuno e' stato cosi' ingenuo da non condividere la scelta educativa con i genitori; nel caso peggiore il filtro della musica e' un modo di banalizzare la tragedia del nazifascismo. Un gesto che non sorprenderebbe, in un paese dove pezzi di classe dirigente, a livello nazionale e regionale, vorrebbero trasformare il sacrosanto dovere della compassione e della pieta' umana verso le vittime di tutte le parti in gioco, in un inaccettabile giustificazionismo che relativizza la distinzione tra chi stava dalla parte della liberta' e chi stava da quella della dittatura". "Alla vigilia del 25 aprile, e' giusto che questa distinzione sia resa ben chiara, specialmente alle giovani generazioni. E forse per questo sarebbe utile, anche sui banchi di scuola, qualche libro in piu' e qualche marcetta in meno", conclude.