Nucleare: domani due sit-in a Roma per ricordare Chernobyl
Economia
Roma, 25 apr. (Adnkronos)- Due sit in a Roma, prima davanti all'ambasciata del Giappone, poi davanti a quella dell'Ucraina, per ricordare i 25 anni dalla tragedia di Cernobyl. "Da Cernobyl a Fukushima. 25 anni di buoni motivi per fermare il nucleare" e' la manifestazione che il Comitato 'Vota Si' per fermare il nucleare', unita con oltre 70 associazioni, intende sostenere il referendum del 12 e 13 giugno. "Un abbraccio simbolico al popolo giapponese e a quello ucraino - spiega il Comitato - per esprimere la nostra solidarieta' alle due popolazioni colpite, oggi come 25 anni fa, dai piu' gravi incidenti nucleari della storia. E per dire con forza 'mai piu'': l'energia nucleare, come drammaticamente dimostrano queste due sciagure, non e' la soluzione". "Ci dicevano - continua il Comitato - che dopo Cernobyl non avremmo avuto mai piu' tragedie nucleari e oggi, invece, a 25 anni di distanza, le immagini che arrivano da Fukushima sono la prova che nessuna promessa sulla sicurezza dell'atomo e' credibile". Secondo le associazioni, dunque, "e' tempo che gli stati che hanno centrali atomiche ripensino le loro politiche energetiche, e quelli che le vogliono costruire abbandonino i loro piani". L'appuntamento all'ambasciata giapponese e' per le ore 15 in via Quintino Sella, angolo via Sallustiana. Da qui, alle 16, i manifestanti si sposteranno, accompagnati da un carosello di runner e ciclisti, all'ambasciata Ucraina, in piazza Verdi, angolo via Guido d'Arezzo, dalle 16.30 alle 17.30.