Milano: Pannella, grillini rischiano di far vincere Moratti
Politica
Roma, 25 apr. (Adnkronos) - "I due sfidanti sembrano oggi alla pari. I radicali si sono mossi dicendo che la realta' lombarda non e' solo quella del malgoverno di Berlusconi. La caratteristica principale e' un'altra, la stessa che ha determinato la crescita della Lega in Emilia, insieme al ruolo di Cl, che io chiamo Comunione e Lottizzazione. La nostra ambizione dovrebbe essere quella di entrare in Consiglio comunale. Ma da oggi al momento del voto l'ambizione potrebbe essere quella che finalmente ci sia uno sfondamento di un anno di lotta radicale". Lo ha detto Marco Pannella, nel corso della conversazione settimanale con Radio Radicale, parlando delle amministrative a Milano e della sfida tra Moratti e Pisapia. "A questo punto il cinque per cento attribuito a Grillo rischia di essere nelle intenzioni determinate, e a favore del potere, togliendo voti all'elettorato di stampo democratico, o liberale, o libertario", ha spiegato il leader radicale. "A Milano il problema si pone in modo decisivo: che, a questo punto, un ragazzo, che potra' essere il migliore di tutti, ma che non ha nessuna esperienza istituzionale, anche allo stesso Grillo, e che non ha nessuna attendibilita' di governare, rischia di essere determinante per la vittoria dello schieramento di centrodestra, come in parte e' accaduto in Piemonte". "E allora mi sembra, come ho detto a Grillo piu' volte, che debba stare attento: ha avuto l'avventura di portare a sbattere qualcuno. Non tornare a farlo, solo per affermare demagogicamente di essere contro. Grillo si e' trovato molto bene con Tonino Di Pietro, ha un grado di popolarita' altissimo, non ama confrontarsi con noi, e il minuto e mezzo delle sue orazioni, di massima efficacia, viene trasmesso da Santoro. E quel minuto e mezzo significa che gran parte dei milioni di ascoltatori che lo seguono ne restano affascinati", ha detto Pannella.