25 aprile: Palmeri, anche oggi serve unire cittadini e istituzioni
Politica
Milano, 25 apr. (Adnkronos) - "Bisogna ricordare che ci furono uomini che, pur nelle difficolta', si adoperarono per unire e non dividere, i cittadini e le istituzioni. La memoria di quelle azioni che attraverso diversi passaggi, portarono alla Repubblica e alla Costituzione serve anche a richiamare oggi tutti, a partire da chi ha o vuole avere cariche pubbliche, a fare la stessa cosa, coltivando valori condivisi e coscienza civile unitaria". Lo ha detto il candidato Sindaco di Milano Manfredi Palmeri, partecipando, con il consueto Tricolore, al corteo del 25 aprile. Prima ha incontrato i cittadini, poi salutando la Brigata Ebraica e infine arrivando in piazza Duomo dietro il Gonfalone del Comune. "Questa responsabilita' -ha aggiunto- va sentita e deve guidare parole e azioni. Chi e' rappresentante dei milanesi deve essere degno erede di chi, come Greppi, ammoni' chi voleva proseguire con la violenza dopo l'aprile del '45 e supporto' chi voleva girare pagina in modo coerente con la luce di democrazia, liberta', giustizia". Il 25 aprile "simboleggia la fine di un periodo di tragiche divisioni di coscienze, di istituzioni, di uomini, di famiglie, che va ricordato - ha detto Manfredi Palmeri - ma anche l'inizio di un percorso, non facile e con tensioni iniziali, di unita' del Paese che si tradusse e si deve tradurre sempre in azioni concrete. Tutte le diverse forze politiche, pur con posizioni, sensibilita', storie differenti, devono riconoscersi ed essere riconosciute nell'ambito dei valori costituzionali: chi crede nella liberta', nella democrazia, nella giustizia non e' ospite ma padrone di casa e chi non ci crede, e' fuori dall'ambito civile nazionale".