Pmi: Intesa Sanpaolo, nel Lazio tre poli tecnologici
Economia
Roma, 26 apr. (Adnkronos) - ''Il sistema distrettuale tradizionale, caratteristico del modello manifatturiero italiano, e' poco rappresentato nel Lazio e limitato al solo distretto della ceramica di Civita Castellana (Viterbo)''. E' quanto emerge dalla mappatura effettuata da Intesa Sanpaolo. ''La crescente rilevanza di tematiche quali innovazione, conoscenza e ricerca, come leve competitive per lo sviluppo e il successo delle imprese, pone invece la necessita' di individuare e monitorare i poli tecnologici presenti sul nostro territorio -spiega la ricerca di Intesa Sanpaolo- L'importanza di questa mappatura sta nell'offrire uno spaccato sulla presenza italiana nei settori hightech, alla luce del ruolo fondamentale dei poli tecnologici che, interagendo con il resto del manifatturiero italiano, contribuiscono ad innalzare la competitivita' delle imprese del nostro paese''. ''Il territorio laziale si distingue per la presenza di 3 rilevanti poli tecnologici: il polo farmaceutico-biomedicale del Lazio, che si sviluppa sulle province di Roma, Latina e Frosinone e i poli dell'Ict e dell'aeronautica romani, concentrati nell'area della capitale. Le tre realta' hi-tech individuate nel Lazio occupano il 26% degli addetti sul totale degli addetti dei poli tecnologici italiani e hanno esportato, nel 2010, per un valore di 5.393 milioni di euro, corrispondente a circa il 27% dell'export dell'hi-tech italiano'', continua la nota. (segue)