Fiat: Uilm Torino, no a referendum pasticciati su ex Bertone
Economia
Torino, 27 apr. - (Adnkronos) - "La Uilm assistera' alle operazioni di voto e allo spoglio e ovviamente dira' ai suoi iscritti di votare a favore, ma resta contraria a questo referendum 'pasticciato' che confonde le acque e non migliora la situazione". Cosi' il segretario generale della Uilm di Torino, Maurizio Peverati spiega perche' i metalmeccanici della Uil sono l'unica organizzazione sindacale a non aver richiesto il referendum alla ex Bertone che si terra' il 2 e 3 maggio prossimi, come confermato ieri dalla riunione delle rsu dello stabilimento. "Ci sono due motivi secchi per cui la Uil ha deciso di non chiedere la consultazione -precisa Peverati- il primo e' che il quesito none' chiaro, nella domanda si parla di accettare o meno una 'proposta' e questo e' scorretto perche' sul piatto c'e' ben di piu', c'e' la piattaforma di Fabbrica Italia, un accordo completo. In secondo luogo -prosegue ancora il segretario generale della Uilm torinese- e' perche' le rsu, come vorrebbe il regolamento non hanno dato indicazioni di voto, dunque -si chiede in conclusione il dirigente sindacale- qual e' allora la materia del contendere? Questo referendum confonde le acque e non migliora la situazione, anzi, si rischia di far svanire un investimento di 500 milioni vitale per la ex Bertone e per Torino".