Pastori: Abruzzo, gli antichi riti rivivono nella 'Festa della tosatura'
Economia
Roma, 27 apr. (Adnkronos/Labitalia) - Riscoprire gli antichi riti apotropaici, le tradizioni millenarie del mondo pastorale, le simbologie dei borghi medievali, ma anche imparare a mungere una pecora e apprendere le antiche arti della lana: e' quanto offre la Festa della tosatura e delle tradizioni pastorali, in Abruzzo, dal 5 all'8 maggio. Un fine settimana per riscoprire la magia e gli antichi saperi del mondo rurale e pastorale: nella Valle del Sagittario, immersa tra i parchi e le riserve naturali della 'Regione dei Parchi', con i suoi borghi medievali ricchi di simbologia e storia millenaria. A partire dal piu' noto rito dei 'serpari' di Cocullo, che si svolge tradizionalmente il primo giovedi' di maggio (quest'anno il 5), per arrivare alla Festa della tosatura, che prevede incontri con i casari abruzzesi ma anche con i Maori neozelandesi, portatori oggi di una tradizione locale che si fa linguaggio internazionale. Ad organizzare l'iniziativa 'La porta dei parchi' di Anversa degli Abruzzi, gia' nota per iniziative che hanno suscitato interesse internazionale come 'Adotta una pecora' e la transumanza, riportata in auge dopo anni in cui era stata dimenticata. (segue)